Il coronavirus è una situazione di emergenza che stiamo vivendo da settimane e a cui nessuno di noi era preparato ad affrontare.
La nostra mente è continuamente sottoposta a stimoli stressanti. Siamo bombardati da notizie allarmanti e la nostra quotidianità è stata stravolta per il bene comune.
Questa situazione di Emergenza, provoca emozioni contrastanti come rabbia, paura, ansia e panico che riflettono un disagio profondo.
In questo articolo, voglio spiegarti cosa accade alla nostra mente in situazioni di emergenza e darti qualche consiglio per gestire lo stress.
Coronavirus: una situazione di emergenza
L’emergenza Coronavirus è una situazione stressante perché ci mette in constante allerta.
Ti sarà capitato di vivere questa esperienza come qualcosa di surreale o di dover combattere una guerra contro un nemico invisibile.
La parola Emergenza fa riferimento ad una circostanza ad un evento imprevisto, devastante e inaspettato che crea un clima di:
- Attivazione
- Allerta
- Bisogno urgente di un intervento
Il Coronavirus è quindi disastro collettivo perché la nostra quotidianità e tutto ciò che ci dava certezza sono diventati instabili.
La costante esposizione a scene terrificanti genera un rischio per la salute mentale, ovvero l’insorgere del Disturbo Post- Traumatico da Stress.
Infine, l’emergenza Coronavirus non colpisce sono il singolo individuo ma anche i familiari, la comunità.
Il mondo diventa pericoloso e dentro di noi iniziamo ad avvertire una sensazione di allerta e di paura.
Che cos’è la Paura?
La Paura è un emozione primaria che ci difende ed è utile per la nostra sopravvivenza.
Provare paura significa che siamo in grado di proteggerci dai rischi e dai pericoli.
Paura e allerta possono diventare alleati importanti in questa situazione di emergenza, perché viene attivato uno stato di stress positivo, ovvero:
- l’attivazione della paura è minima
- attiviamo comportamenti adeguati (ad esempio seguire le indicazioni del Ministero della Salute)
A volte può capitare di superare la soglia di attivazione dell’allerta perché continuiamo ad alimentare la paura con pensieri e comportamenti irrazionali.
In questo caso si parla di Stress Negativo che è caratterizzato da:
- eccesso di allerta
- comportamenti inadeguati (come affollare i supermercati per fare la spesa, controllare sempre le notizie)
Coronavirus e paura: cosa fare?
La paura è un emozione istintiva che ci protegge dai rischi e pericoli. Conoscere la paura è importante per attivare strategie mentali efficaci e consapevoli.
Le reazioni tipiche della paura sono 3:
- Attacco: in questa caso messaggi violenti nei confronti dei presunti “untori” o seguire le regole e norme igieniche adeguate
- Fuga: scappare dalla città che è stata colpita dal coronavirus sfuggire al rischio di contagio
- Congelamento: mi aiuto isolo, sento che non riesco a muovermi.
La pratica della mindfulness è molto utile per abbassare il libello di allerta e stare sul momento presente.
Inoltre è efficace per ridurre il livello di ansia e di stress, per mangiare meglio e dormire meglio.
Prova a fare questo esercizio quotidianamente, per abbassare il tuo libello di stress.
Pratica del respiro:
- Mettiti in una posizione comoda in un luogo tranquillo della tua casa. Puoi stare seduto su una sedia o a terra con le gambe incrociate.
- Inizia a sentire il contatto del piedi con il pavimento ed inizia a sentire una sensazioni di stabilità che arriva dalla terra.
- Prova a sentire questa sensazione lungo il tuo corpo, abbassa lo sguardo o chiudi gli occhi e inizia a fare 3 bei respiri profondi.
Chiediti:
- Quali pensieri ed emozioni appaiono nella mia mente in questo momento?
- Come si sente il mio corpo
- Ora concentrati sul respiro e sull’aria che entra ed esce dal tuo corpo
- Torna alla sensazioni del tuo corpo e al contatto con il pavimento. E quando sei pronta apri gli occhi.
Qui puoi trovare l’audio della pratica del respiro di 3 minuti
Pratica Mindfulness 3 Minuti
e qui la meditazione completa